4º Convegno Annuale ERAS-ER: leadership sanitaria e il futuro dell’ERAS in Emilia-Romagna
Si è appena conclusa la 4a edizione del convegno annuale sull’ERAS (Enhanced Recovery After Surgery) dell’Emilia-Romagna organizzata in maniera impeccabile dal Dott. Cavaliere e dal Prof. Ercolani nella suggestiva sede del Centro Universitario di Bertinoro (FC).
Davide Cavaliere, direttore dell’UOC di Chirurgia Generale di Faenza, riassume così i messaggi chiave emersi dalla discussione degli esperti in aula.
“Il percorso verso l’adozione di un programma ERAS è intricato e costellato di sfide. I clinici della regione hanno accumulato anni di esperienza e dimostrato una resiliente determinazione nell’implementare ulteriormente i dettami dell’ERAS nella loro pratica clinica. Tuttavia, la penetranza e l’aderenza al protocollo ERAS varia significativamente in contesti regionali differenti con una distribuzione a macchia di leopardo.”
“Il programma ERAS rappresenta un’opportunità unica per i clinici di acquisire metodologie di lavoro standardizzate, basate sull’evidenza e in modalità multidisciplinare. Tuttavia, ciò richiede un impegno continuo e verifiche periodiche mediante cicli di Audit e Feed-back per mantenere costantemente elevati gli standard di processo e migliorare gli outcomes clinici.”
“Medici, infermieri, anestesisti, fisioterapisti, nutrizionisti, trasfusionisti e altri specialisti devono integrare i percorsi ERAS adattandoli ai differenti contesti ospedalieri e personalizzandoli ai singoli pazienti.”
“I rilevanti sforzi organizzativi dei clinici per l’applicazione e l’implementazione dell’ERAS non sembrano adeguatamente supportati dalle leadership sanitarie. Questa problematica richiede particolare attenzione da parte degli organi di governo clinico: l’ERAS necessita infatti di risorse umane, finanziarie e tecnologiche adeguate, imprescindibili se si vuol raggiungere e mantenere risultati d’eccellenza e sostenibilità del sistema.”
Quest’ultimo punto riassume perfettamente il messaggio centrale del convegno: per sbloccare appieno il potenziale dei programmi ERAS in Emilia-Romagna non è più sufficiente l’impegno dei soli clinici ma diventa imprescindibile un sostegno concreto e significativo da parte delle amministrazioni sanitarie e delle istituzioni.
Dalla Redazione
Foto: Relazione “The added value of progressive and systematic clinical auditing” tenuta dal Dott. Benzoni.
6 OTTOBRE 2023 / DA QUALITY-ADMIN